Un progetto solido è solo il primo passo per un investimento remunerativo. Una volta messo tutto su carta, bisogna accertarsi che il piano proceda come previsto. Fin troppe idee interessanti sono naufragate proprio in questa fase. Compito del Real Estate Developer è evitare che accada.
Quando si passa dalla carta alla messa in opera, bisogna necessariamente coinvolgere realtà terze. Per costruire un complesso di immobili o riqualificare un’area degradata servono: architetti, geometri, ingegneri, operai… Molti di questi sono professionisti seri, ma molti altri non lo sono. Ciò può comportare ritardi e spese non previste, causate magari dallo spreco di materiali o dalla necessità di rifare la stessa cosa più volte.
Capita inoltre di incappare in imprevisti legali o economici, come un ritardo nello stanziamento dei fondi o l’introduzione di nuove norme. Anche questi possono bloccare la messa in opera del progetto e, se non si sta attenti, far perdere quanto investito fino a quel momento.
Un Real Estate Developer ha il compito di analizzare tutte queste eventualità, in modo da risolvere il problema o prevenirlo. Sceglie quindi imprese di comprovata serietà e, soprattutto, le tiene sotto controllo durante i lavori; così, in caso di necessità, può intervenire prima che il problema diventi ingestibile. L’obiettivo è portare il progetto a termine nei tempi e nei modi stabiliti.
Tra le altre cose, il Developer si interfaccia con enti pubblici e stakeholder privati a nome del Cliente. Questo aspetto è importante per negoziare eventuali vincoli normativi, come quelli che riguardano gli edifici storici; inoltre fa risparmiare tempo prezioso al Cliente, che non è costretto a interfacciarsi con realtà che non conosce e che spesso non fanno nulla per farsi capire.
Infine, un Real Estate Developer cerca risorse economiche alternative. In caso di progetti di riqualificazione, queste possono consistere in incentivi pubblici o privati. Risorse significative giungono anche dai bandi, a patto che gli enti che li rilasciano siano affidabili e in grado di rilasciare quelle somme. Ciò comporta un ulteriore lavoro di analisi, nonché lo studio dei bandi e l’inoltro delle diverse domande.
Riassumendo, un Real Estate Developer gestisce le seguenti fasi del lavoro.
Tutto questo richiede una persona che sia non solo preparata, ma soprattutto abituata ad adattare i progetti secondo la volontà del Cliente ed eventuali necessità impreviste.